Regorafenib versus Lomustina nel glioblastoma ricorrente: qualità di vita correlata alla salute


Sono stati pubblicati nuovi risultati dello studio prospettico e randomizzato REGOMA, condotto in 10 Centri clinici italiani.

Lo studio ha confrontato Regorafenib ( Stivarga ) con Lomustina nei pazienti con glioblastoma ricorrente; le analisi hanno mostrato un beneficio clinicamente significativo nella sopravvivenza generale con Regorafenib rispetto a Lomustina.
Tuttavia, gli effetti collaterali di grado 3-4 correlati al trattamento sono risultati maggiori con Regorafenib rispetto a Lomustina.

E' stato valutato l’impatto delle terapie su diversi aspetti della qualità di vita correlata alla salute ( HRQoL ).
Sono stati raccolti gli esiti riportati dai pazienti ( PRO ) utilizzando i questionarii QLQ-C30 ( Quality of Life Questionnaire Core 30 ) e QLQ-BN20.

Dai dati PRO è emerso che nonostante la maggiore incidenza di eventi avversi con Regorafenib, la qualità di vita correlata alla salute e la funzionalità si sono mantenute in entrambi i gruppi di trattamento.

A 8 settimane, il gruppo Regorafenib ha riportato un deterioramento significativo in molti degli aspetti valutati rispetto al gruppo Lomustina, ma nessuna di queste differenze è risultata statisticamente significativa.

La HRQoL era un endpoint secondario dello studio.
Tuttavia, l’analisi non era ottimizzata in termini di potere statistico per la qualità di vita correlata alla salute. ( Xagena_2021 )

Fonte: European Journal of Cancer, 2021

Xagena_Medicina_2021