Ictus ischemico acuto: Actilyse, sicurezza anche dopo 3-4.5 ore


Uno studio è giunto alla conclusione che l’rtPA ( attiivatore tessutale del plasminogeno ricombinante ) può essere impiegato con buoni margini di sicurezza entro 4.5 ore dall’insorgenza dell’ictus ischemico acuto.

Il farmaco, anche noto come Alteplase ( Actilyse ) è un fibrinolitico, autorizzato nel trattamento dell’ictus ischemico acuto dall’FDA nel 1996 e dall’EMEA nel 2002, con una finestra terapeutica di 3 ore.

Ricercatori dello studio SITS-ISTR ( Safe Implementation of Thrombolysis in Stroke – International Stroke Thrombolysis Register ) hanno valutato l’effetto di Alteplasi, somministrato tra le 3 e le 4.5 ore dopo l’insorgenza dei sontomi di ictus ischemico.

Lo studio ha confrontato gli esiti ( outcome ) di 664 pazienti a cui era stato somministrato il fibrinolitico tra le 3 e le 4.5 ore dopo l’ictus con quelli di 11.865 pazienti che avevano ricevuto il farmaco entro le 3 ore dall’evento ittale.

Nei successivi 3 mesi, è stata riscontrata un’incidenza di mortalità del 12.2% nel gruppo trattato con rtPA entro 3 ore e 12.7% per la somministrazione successiva ( 3-4.5 ore ); l’emorragia cerebrale è stata, rispettivamente, dell’1.6% vs 2.2%, mentre la percentuale dei pazienti che hanno mantenuto l’indipendenza è stata del 56.3% e del 58.0%.

In conclusione, i risultati dello studio hanno mostrato che le percentuali di emorragia intracerebrale, la mortalità ed il mantenimento dell’indipendenza dopo 3 mesi dall’evento ittale sono simili tra i pazienti, il cui trattamento è iniziato tra le 3 e le 4.5 ore, e per i pazienti trattati entro le 3 ore dopo l’insorgenza dell’ictus ischemico. ( Xagena_2008 )

Fonte: The Lancet, 2008



Link: MedicinaNews.it

XagenaFarmaci_2008