Ruolo del sonno sullo stato d’animo, sulla reattività all’evento negativo e sul recupero nelle donne con fibromialgia


La sindrome fibromialgica è una condizione dolorosa cronica, caratterizzata da diffuso dolore muscolare, aumento dell’umore negativo e disturbo del sonno.
Fino a ora il disturbo del sonno nei pazienti con fibromialgia è stato ritenuto essere il risultato del processo di malattia o del dolore associato.

Ricercatori dell’University of Kansas negli Stati Uniti, hanno esaminato i disturbi del sonno ( es. durata del sonno e qualità del sonno ) come predittori dello stato d’animo giornaliero, della reattività allo stress e del recupero dallo stress.

È stato valutato il funzionamento psicosociale di 89 donne con fibromialgia.

Dopo aver tenuto conto degli effetti degli eventi positivi, negativi e del dolore sui punteggi dello stato d’animo giornaliero, è stato riscontrato che la durata del sonno e la qualità del sonno erano prospetticamente correlate allo stato d’animo e alla fatigue ( senso di spossatezza ).

Gli effetti del sonno inadeguato sullo stato d’animo negativo sono risultati cumulativi.
Inoltre, una quantità inadeguata di sonno ha impedito il recupero affettivo per giorni con un alto numero di eventi negativi.

In conclusione, questi risultati sono a sostegno dell’ipotesi che il sonno è una componente di carico allostatico e ha un ruolo a monte nel funzionamento giornaliero. ( Xagena_2008 )

Hamilton NA et al, Health Psychol 2008; 27: 490-497



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