I flavonoidi assunti con la dieta associati a cambiamenti nella attività cognitiva globale e in numerose abilità cognitive


Precedenti ricerche hanno esaminato l'associazione tra attività cognitiva e flavonoidi, sostanze bioattive presenti negli alimenti, note per possedere proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

È stata estesa questa ricerca indagando le associazioni tra assunzione dietetica di flavonoli e costituenti totali ( Kaempferolo, Quercetina, Miricetina e Isoramnetina ) sul cambiamento delle prestazioni cognitive nella cognizione globale, memoria episodica, memoria semantica, capacità visuospaziale, velocità percettiva e memoria di lavoro.

Lo studio è stato condotto utilizzando 961 partecipanti di età compresa tra 60 e 100 anni del Rush Memory and Aging Project, una coorte prospettica di cittadini di Chicago che sono stati seguiti per una media di 6.9 anni.
La dieta è stata valutata utilizzando un questionario di frequenza alimentare semiquantitativo convalidato.

Le prestazioni cognitive sono state valutate annualmente con una batteria di 19 test standardizzati.

Una assunzione dietetica più elevata di flavonoli totali e costituenti flavonolici è risultata associata a un tasso di declino più lento nella cognizione globale e in più domini cognitivi.

Nei modelli continui aggiustati per età, sesso, istruzione, APOE epsilon-4, attività cognitiva in tarda età, attività fisica e fumo, l'assunzione totale di flavonoli è stata associata a un declino più lento della attività cognitiva globale beta=0.004, memoria episodica beta=0.004, memoria semantica beta=0.003, velocità percettiva beta=0.003 e memoria di lavoro beta=0.003 e marginalmente associata all'abilità visuospaziale beta=0.001.

Le analisi dei singoli costituenti del flavonolo hanno dimostrato che l'assunzione di Kaempferolo e Quercetina era associata a un declino cognitivo globale più lento ( beta=0.01 e beta=0.004 ), rispettivamente.
La Miricetina e l'Isoramnetina non sono, invece, risultate associate alla cognizione globale.

I risultati hanno indicato che l'assunzione dietetica di flavonoli totali e diversi costituenti flavonolici possa essere associata a un declino più lento della cognizione globale e di molteplici capacità cognitive con l'età avanzata. ( Xagena_2023 )

Monroe Holland T et al, Neurology 2023; 100: e694-e702

Xagena_Medicina_2023